Selezione dei pazienti con Idrocefalo Normoteso

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Selezione dei pazienti con Idrocefalo Normoteso

Idrocefalo Normoteso – Test di selezione

Il Tap Test ed il Drenaggio Spinale Prolungato

Idrocefalo normoteso idiopatico test di selezione

Sin da subito la sottrazione di liquor ha dimostrato di poter portare ad un miglioramento clinico della malattia. Sottraendo pochi millilitri di liquor dallo spazio subaracnoideo spinale, spazio in cui il liquor transita intorno al midollo e alle radici nervose, si possono selezionare i pazienti con buone possibilità di miglioramento dopo il trattamento chirurgico definitivo con DVP.
La positività a tali test, data dall’immediato miglioramento clinico del paziente, conferma la diagnosi e permette di dire che la malattia, nonostante il tempo trascorso, è ancora reversibile.idrocefalo normoteso idiopatico test selezioneOvviamente dopo un breve periodo di miglioramento dato dalla sottrazione liquorale, il paziente ripeggiora. A tal punto diventa necessario procedere con l’impianto di un sistema di derivazione che permetta la sottrazione continua del liquor e quindi un duraturo miglioramento dei disturbi. Queste due procedure sono quelle che

danno al paziente ed alla sua famiglia, oltre che ai medici, un immediato riscontro della possibilità di miglioramento. Di seguito riportiamo nello specifico le differenze tra le due procedure.

Idrocefalo Normoteso – Tap Test

idrocefalo normoteso idiopatico test selezione tap testIl test prevede la sottrazione di pochi millilitri di liquor dallo spazio subaracnoideo lombare (generalmente 40-50). La procedura viene effettuata generalmente in anestesia locale attraverso l’inserimento di un ago spinale nello spazio intervertebrale L4-L5 o L5-S1. Il test ha una sensibilità e specificità che variano in letteratura dal 50 al 75%. Questo vuol dire che se il test è positivo allora il paziente ha buone possibilità di miglioramento dopo DVP ma che se il test è negativo non è detto che lo stesso paziente non possa presentare miglioramento dopo DVP. Al fine di migliorare la sensibilità e specificità del test è stato introdotto il drenaggio spinale prolungato.

Idrocefalo Normoteso – Drenaggio Spinale Prolungato

Il drenaggio spinale prolungato (DSP) prevede la sottrazione di liquor in una quantità maggiore rispetto al Tap Test. Mentre in quest’utlimo esame si sottraggono circa 40-50 ml di liquor in pochi minuti, nel caso del DSP si arriva a sottrarre fino a 250-350 millilitri in 24-48 ore.
Questa maggiore sottrazione permette di identificare con un errore minore i pazienti da sottoporre a trattamento chirurgico definitivo. La sensibilità e specificità del test sono prossime al 100%.
idrocefalo normoteso idiopatico test selezione DSPLa procedura, eseguita generalmente in anestesia locale, prevede l’inserimento di un drenaggio spinale subaracnoideo a livello del tratto lombare L4-L5 o L5-S1, attraverso il quale, con il paziente in posizione supina, si procederà alla velocità di circa 12-15 ml/h al drenaggio continuo di liquor. Quando un paziente risponde positivamente al DSP, ha circa il 98% di probabilità di miglioramento significativo dopo la derivazione definitiva. La positività al DSP conferma la diagnosi di idrocefalo normoteso e fornisce valide informazioni in merito alla reversibilità della malattia. Il paziente ed i familiari potranno constatare direttamente l’effetto benefico della sottrazione liquorale e si affideranno con maggior fiducia alle cure proposte di seguito.
Al fine di evitare possibili infezioni, durante la procedura si effettua profilassi antibiotica ad ampio spettro. La procedura viene temporaneamente sospesa se il paziente presenta cefalea e/o nausea, segni di possibile ipotensione da iperdrenaggio.